un compitino buttato lì giusto per strappare quel 7 che spetta ad un primo della classe
Diciamo che
7 non è il voto giusto per questo titolo, a parer mio merita almeno un
8 pieno!
LA TRAMA
ATTENZIONE SPOILER
"The Last of Us" (1° e 2° capitolo)
è un film post-apocalittico interattivo con una trama osannata dalla critica ma che io trovo
alquanto scontata così come sono scontate le categorie di umani con cui andiamo a interagire.
Ci sono varie tipologie di infetti, c'è la dittatura militare, c'è la resistenza (nella fattispecie Le Luci) e dulcis in fundo ci siamo noi: gli eroi che combattono per salvare il mondo ma anche per salvarsi la pelle e per vendicarsi dei torti subiti.
Fortunatamente alla banalità della trama principale fa da contraltare un intreccio solido con ampio ricorso ai flashback.
La protagonista principale si chiama Ellie ed è una teen-ager dotata di abilità belliche da far invidia a
John Rambo ma anche di una peculiarità che la rende una vittima sacrificale perfetta per salvare l'umanità dall'infezione:
Ellie è immune al virus ma soltanto uccidendola gli altri umani potrebbero trarre dal suo corpo ciò che occorre per creare un vaccino.
Merita sicuramente il nostro plauso
la tematica LGBT che viene trattata con efficacia e signorilità senza scadere nel pruriginoso.
Ellie è lesbica e Dina bisex...non aggiungo altro per non spoilerare!
LA GRAFICA
La grafica di "The Last of Us 2" presenta tutte quelle
caratteristiche che ci piace vedere nei videogiochi di questo tipo, l'illuminazione è superba e tutta l'effettistica (eventi meteo, esplosioni, interazione con l'ambiente del tipo spruzzi d'acqua, polvere, impronte etc.) non ha niente da invidiare a "Red Dead Redemption 2".
È presente anche una
modalità fotografica molto ben curata.
La mappa e i menù hanno un'interfaccia molto chiara e user friendly.
Peccato per la scarsa caratterizzazione di quei personaggi che incontriamo più spesso, cioè di quegli
infetti che vengono rappresentati in un modo alquanto
scialbo, con textures non all'altezza della situazione che li rendono poco credibili.
Colpire tali nemici non ci regala le soddisfazioni a cui aspiravamo, non ci sono smembramenti, non ci sono decapitazioni, non c'è divertimento allo stato puro!
Mancano all'appello anche quelle "sorprese" che fanno scena e che ti emozionano tipo i crolli in tempo reale (non cinematici) che abbiamo visto ad esempio in "Gears Of War", attacchi da parte di animali selvatici e cose simili.
Nonostante il notevole sforzo gli sviluppatori non sono riusciti ad evitare
qualche piccolo bug e una sporadica compenetrazione di poligoni!
IL GAMEPLAY
La narrazione si avvale di innumerevoli
cut-scene morbidamente inserite nel gameplay,
le espressioni facciali sono ad alti livelli e favoriscono l'immedesimazione così come le musiche e gli effetti sonori.
Trovo ottimi sia la traduzione dei testi che il doppiaggio in italiano,
una localizzazione veramente eccellente!
Insomma il comparto narrativo di questo videogame/film regge alla grande anche se ci troviamo al cospetto del vecchio modo di fare cinema.
È questo uno dei primi difetti che ho riscontrato in "The Last of Us 2", gli sviluppatori hanno fatto tutto alla perfezione ma non sono riusciti ad esprimere un qualcosa di veramente nuovo, di unico, di emozionante!
L'avventura si svolge in un
finto open world che si rivela una sandbox in virtù delle tante barriere più o meno invisibili e ci ritroviamo a compiere
tutte le azioni tipiche di un action/adventure votato più alla modalità
stealth che alle sparatorie.
Nonostante le tante abilità del nostro personaggio (nuotare, correre, saltare, cavalcare etc.) l'azione alla lunga sente il peso della
ripetitività (cercare oggetti e indizi, craftare, individuare le vie di ingresso/uscita, ingaggiare qualche scontro e via dicendo).
Purtroppo, facendo eccezione per una barca a motore, non è possibile guidare veicoli, inverosimilmente non ce ne sono di funzionanti e
il cavallo costituisce il nostro unico mezzo di locomozione.
In definitiva il gameplay è impeccabile ma troppo ripetitivo e simile a quello dei vari "Resident Evil", "Tomb Raider", "Uncharted" (tanto per citare qualche titolo), tutto ciò che ci troviamo a fare sa di già visto.
Insomma "The Last of Us 2"
è un'opera monumentale a cui manca
il grip (la presa)...se a una bella donna manca la femminilità non ti farà arrapare, se a un culturista gli ungi le mani vedrai che non riuscirà neppure a svitare il coperchio di un barattolo di fagioli!
LE CONSIDERAZIONI FINALI
Ovviamente tutte queste considerazioni sono valide per
i videogamers smaliziati che quando arriva un sedicente capolavoro gli fanno le pulci e per tutti quelli che sono cresciuti a pane e cinema...ma
agli occhi di un profano "The Last of Us 2" si presenta come il Messia annunciato dai profeti!
Intendiamoci, l'ho detto e lo ripeto: "The Last of Us 2" è un gioco di fronte al quale
bisogna togliersi il cappello in quanto
i ragazzi della Naughty Dog hanno rasentato la perfezione creando quello che probabilmente sarà il miglior videogioco del 2020, un ottimo sequel del primo, straordinario capitolo.
Purtroppo la perfezione non sempre basta a far scattare l'emozione e a consacrare il capolavoro!
È un acquisto consigliato?
Sicuramente si!
Se siete amanti di questo genere videoludico
"The Last of Us 2" è quanto di meglio potete trovare sul mercato e se non avete giocato al primo capitolo vi suggerisco di farlo prima di tuffarvi nel nuovo.
[Modificato da ilpoeta59 05/08/2020 11:03]