LA RECENSIONE
N.b. La recensione investe tutta la trilogia.
Occorre fare una premessa: tutta la serie "Hitman" è classificabile come
action in terza persona con una
massiccia componente
stealth e secondo me è proprio quella
il punto debole del gameplay.
Ovviamente questo è soltanto un mio parere, cioè un fatto di gusti puramente personali!
La componente stealth è talmente
invasiva che bisogna nascondersi e travestirsi per la maggior parte del gioco, qualsiasi colpo di testa fa ritrovare il nostro Agente 47 circondato da decine di nemici che gli sparano addosso senza lasciargli scampo!
Le immagini che seguono
non sono realistiche, ho usato un
trainer per divertirmi un po' alla "GTA".
L'approccio prevalentemente
stealth alle missioni non mi diverte, non è nelle mie corde, avrà sicuramente i suoi estimatori ma tra questi
io non ci sono!
Devo però riconoscere che la nuova trilogia della serie
e "Hitman 3" in particolare, sono videogames abbastanza decenti sia a livello di grafica che di gameplay.
Ad esempio notate
l'effetto trasparenza nello screenshot qui sotto!
"Hitman 3" (come i 2 capitoli precedenti) presenta aree di gioco molto vaste ma
non è un open-world, l'unica libertà che ci viene concessa in queste grandi sandbox è quella di assassinare i nostri bersagli in vari modi, percorrendo strade diverse ed escogitando sistemi diversi.
Miami (Hitman 2).
Isle of Sgàil (Hitman 2).
Dimenticatevi le scorribande tipo "Grand Theft Auto V", anzi, per dirla tutta sappiate che
il nostro agente non può guidare veicoli!
Questa cosa qui
inficia parecchio
il realismo e il divertimento, i veicoli, anche se messi lì aperti e con le chiavi nel cruscotto, sono semplici texture con le quali non è possibile interagire se non facendole esplodere (non si rompono neppure i vetri sparandogli contro).
Guardate...gli Apecar hanno il parabrezza antiproiettile!!!
L'Agente 47 ha un pessimo rapporto pure con l'acqua, il nostro alter ego ci può entrare solo fino ai polpacci...peggio delle vecchie signore che fanno l'acquagym!
A che serve questo bellissimo mare se non ci possiamo nuotare e se non possiamo correre in motoscafo???
Occorre rassegnazione, il gameplay è incentrato sull'indagine, sulla discrezione, sull'invisibilità...niente scontri a fuoco e fughe rocambolesche,
il goal consiste nell'assassinare silenziosamente i nostri target e andare via facendo finta di niente.
La grafica non è malvagia ma neppure fa gridare al miracolo, considerato che si tratta di assassinare la gente avrei gradito che fossero poste una maggiore cura e una maggiore enfasi su tali eventi ma le cut scene di strangolamenti, accoltellamenti etc. sono sempre uguali e ben poco esaltanti.
L'unica nota di merito va alle locations che sono abbastanza ispirate e ricche di dettagli ma anche gli eventi meteo e l'effettistica in generale sono di buon livello.
Sono rimasto colpito dalla
pioggia dai riflessi e dalle luci nello scenario "Chongqing" in Cina (Hitman 3).
Per gli amanti della modalità stealth (e soltanto per loro) "Hitman 3" è sicuramente una manna caduta dal cielo, per fare
una battuta potrei dire che questo simulatore di
omicidio in fondo è un gioco di
nicchia!
Promosso?
Bocciato?
Promosso con la sufficienza!
[Modificato da ilpoeta59 29/01/2021 18:06]