00 17/02/2021 17:47
LA RECENSIONE



"Valheim" è un piccolo, grande gioco che sta spopolando su Steam, al momento in cui scrivo ne sono state vendute più di 1.000.000 di copie.

Il gioco è palesemente piccolo perché pesa quanto un titolo per Play Station di 25 anni fa (cioè meno di 1 GB) ma è sorprendentemente grande per le tante cose che gli sviluppatori sono riusciti a infilarci dentro!

"Valheim" è un survival in terza persona che non ci fa mancare niente, dalla classica meccanica legata alla fatica, alla fame e al freddo fino al ciclo dinamico notte/giorno...dalle condizioni meteo variabili alle nuvole/acqua/vegetazione in movimento, dal crafting alla capacità di nuotare del nostro personaggio.






Chi siete, cosa portate, si, ma quanti siete? Un fiorino!
Non esiste una trama vera e propria, il nostro alter ego viene sganciato da un grosso volatile nel bel mezzo di un territorio ostile che dovrà imparare a conoscere e a dominare per poter sopravvivere ma anche per tirarsi le pose agli occhi di Odino ...tutto qui!





Un corvo ci compare di tanto in tanto per fornirci qualche spiegazione, è l'unico amico che abbiamo, quindi lo promuoviamo nostro migliore amico!



Al primo impatto ci troviamo di fronte a un gioco che ha una grafica da prima Play Station o da Nintendo 64 e non sarebbe una sorpresa incontrare Lara Croft con le tette a punta e le chiappe spigolose o Super Mario che saltella sulle scalettature!







Erano anni che non vedevo pixel di queste dimensioni! [SM=x4983510]
Eppur si muove, diceva Galileo...ebbene si ragazzi, nonostante i pixelloni (che sul mio monitor Samsung 27 pollici sono grandi quanto un'unghia) ho perseverato nella mia sessione di gioco e ho potuto apprezzare tanti piccoli particolari che salvano il titolo in questione.




Guardando più attentamente scopriamo qualche tocco di modernità che fa la parte del classico orologio da polso indossato da una comparsa in un film sugli antichi romani.
Scherzi a parte, l'illuminazione ad esempio non è malvagia!





Come in ogni survival che si rispetti trascorriamo la nostra giornata ad esplorare le locations nell'intento di procurarci cibo e oggetti utili per la sopravvivenza.
Il nostro alter ego che io ho chiamato TONIN O VICHING (cioè Antonio il vichingo [SM=x1583491] ) ha bisogno di mangiare, di coprirsi, di riposare e sostanzialmente di avere una casa.

Fa talmente freddo che il fumo si congela e gli schizzi d'acqua diventano cubetti di ghiaccio!



(Effetto particellare, saltami addosso! [SM=x3421071] ).

Craftare qualsivoglia oggetto e costruire abitazioni è uno dei punti di forza di "Valheim", come ci insegna "The Sims" non c'è bisogno di software e di hardware strapieni di GB per diventare costruttori e per dare libero sfogo alla creatività!





I combattimenti contro strane creature e talvolta contro animali che da prede diventano predatori sono abbastanza appaganti.














Se qualcuno ci manda all'altro mondo non c'è problema, ripartiamo dal via e possiamo tornare sul luogo dell'incidente per riprenderci le nostre cose.




In definitiva stiamo parlando di un prodotto onesto, di un gioco spartano che viene venduto per quello che vale, cioè la terza parte di quello che è il prezzo medio di un titolo nuovo.
Ciò nonostante, io vi sconsiglio l'acquisto di "Valheim".
Se vi piace il genere, potete acquistare per meno di 10 euro su Instant Gaming (o su Steam) "Conan Exiles" (2018).
Il gioco base è senz'altro più valido rispetto a "Valheim" ma poi c'è anche il valore aggiunto di una decina di espansioni disponibili (a pagamento ovviamente).

La mia recensione di "Conan Exiles".
https://awardeoscar.freeforumzone.com/x/d/11536442/-/discussione.aspx

[Modificato da ilpoeta59 22/02/2021 19:30]