00 16/04/2021 12:05
LA RECENSIONE



"Days Gone" è un titolo tripla A dell'ottava generazione di console e su PS5 tiene botta grazie agli aggiornamenti ma anche grazie al fatto che era già stato pensato per la next-gen.
Rispetto a come girava su PS4 (spremendola fino al limite), adesso la creatura del team Bend Studio gode di una nuova vita fatta di caricamenti veloci, frame rate a 60fps stabili , risoluzione in 4K (scusate se è poco).



Prima di continuare vi ricordo che l'elenco di tutte le mie recensioni (con relativi link) lo potete trovare nella home page del mio sito!

http://awardoscar.altervista.org/index.html





"Days Gone" ha un'ambientazione post-apocalittica e meccaniche di gameplay che richiamano alla mente titoli come "The Last Of Us", "World War Z", "Strange Brigade", "State Of Decay" e "The Evil Within".
Se conoscete o avete provato questi giochi, il lavoro della SIE Bend Studio che stiamo analizzando vi risulterà familiare e vi sentirete subito a casa...anche se l'Oregon di "Days Gone" non è esattamente quella che si potrebbe definire una casa ideale!
Se l'Oregon devastato da un'epidemia non è una casa ideale sappiate che anche gli esseri con cui ha a che fare il nostro alter ego digitale Deacon non somigliano per niente alla famiglia del Mulino Bianco!
Deacon è un biker cacciatore di taglie che da ben 2 anni vive lontano da sua moglie Sarah portata in salvo (o forse no) da un elicottero nella sequenza cinematica iniziale del gioco.








La vita del nostro personaggio e quella di suo fratello Boozer sono scandite da incontri poco amichevoli con i predoni (semplici sopravvissuti che fanno sciacallaggio), i ripugnanti (pazzi appartenenti a una setta di sadici/autolesionisti), i furiosi (esseri simili agli zombies ma molto più veloci) e i soldati della NERO (National Emergency Response Organization).















Come in tutti i giochi di questo genere, anche in "Days Gone" troviamo gli accampamenti della "resistenza", luoghi abbastanza sicuri popolati da gente più o meno normale.
In queste locations è possibile effettuare compravendita di oggetti , upgradare la moto e acquisire missioni secondarie che qui si chiamano "storie".













"Days Gone" è un survival horror in terza persona con un'ottima componente ruolistica e di crafting in tempo reale.
Il gameplay è un mix di azione adrenalinica, fasi stealth, esplorazione e crescita del nostro personaggio, queste sfaccettature sono perfettamente amalgamate e generano una grande immedesimazione nella trama, trama supportata peraltro da cutscene e musiche di buon livello.









Nel corso del gioco Deacon sviluppa abilità ma nel frattempo deve anche procurarsi tutto ciò che gli è utile alla sopravvivenza.
Non si tratta di un survival puro e di conseguenza non abbiamo bisogno di nutrirci per sopravvivere però ci sono indispensabili i material per curarci (cioè per ripristinare la barra della salute), per combattere (come le munizioni etc.) e per tenere la manutenzione o per effettuare i potenziamenti di ciò che possediamo (ad esempio la ferraglia sparsa in giro).





Motocicletta 10HP...

Deacon non ha bisogno di mangiare ma la sua motocicletta ha bisogno di carburante e la gestione di questa preziosa risorsa accresce notevolmente la sensazione generale di realismo.
Ad esempio possiamo evitare di dare gas in discesa e risparmiare un bel po'...ovviamente questa regola non vale se abbiamo il fiato dei furiosi sul collo!





In questo ostile ed immenso open world la moto è la nostra migliore amica, figuratevi che tra le tante cose ci consente di effettuare il salvataggio rapido della partita (come se fosse il classico falò visto in altri giochi).




Per quanto concerne la grafica non ci possiamo assolutamente lamentare, oltre al ciclo notte/giorno "Days Gone" ci propone un meteo dinamico in tempo reale con eventi molto ben realizzati: pioggia, vento, foschia, neve e quant'altro creano una straordinaria atmosfera.











La cosa bella sta nel fatto che quegli stessi fenomeni naturali che deliziano i nostri occhi influenzano anche il gameplay.
I furiosi ad esempio sono maggiormente attivi durante i temporali e di notte mentre di giorno solitamente si rintanano offrendoci la possibilità di andarli ad attaccare nei loro "nidi" eliminandone parecchi con trappole e quant'altro prima che comincino ad inseguirci da vicino.
I furiosi hanno l'aspetto dei soliti zombies però a differenza di questi ultimi sono molto agili e scattanti, essere inseguiti da un'orda di furiosi è un'esperienza agghiacciante ma al contempo riuscire a salvarsi la pelle si rivela una pratica estremamente gratificante...la prima orda non si scorda mai!



Il combattimento si svolge tutto dal vivo, il gioco non va in pausa quando apriamo il menù per curarci, per craftare o per cambiare arma, l'azione continua al rallenty e i furiosi ci possono uccidere mentre equipaggiamo ad esempio una bella molotov purificatrice...la tensione si mantiene sempre ai massimi livelli!
Gli scontri ci regalano grosse soddisfazioni, il combat system è ottimo e nel corpo a corpo si avvale anche del quick time event.
Usando le armi appropriate non mancano bellissime chicche come mutilazioni, decapitazioni e spruzzi di sangue!
Inoltre gli avversari reagiscono ai nostri colpi in modi diversi a seconda della parte del corpo in cui sono stati colpiti.













Le nostre escursioni e gli attacchi vanno pianificati!
Quando siamo relativamente al sicuro dobbiamo craftare tutto ciò che ci occorre perché nel corso di un combattimento creare medicamenti o bottiglie incendiarie senza che i nemici ci mettano le mani addosso è una cosa ai limiti delle capacità umane (figuratevi per me che nel frattempo devo pure catturare gli screenshots con il minuscolo tasto dedicato).





Mi preme sfatare la leggenda metropolitana secondo cui la moto di Deacon sarebbe inguidabile: come nei migliori racing game tutto dipende dalle condizioni della nostra amica e anche l'aver cura del mezzo meccanico accresce la sensazione di realismo veicolata da questo titolo di mamma Sony.
Deacon può effettuare la manutenzione fai da te della motocicletta ma per i potenziamenti e gli abbellimenti deve ricorrere al meccanico e deve mettere mano al portafogli!







Tornando all'impatto visivo non posso far altro che elogiare la cura posta dagli sviluppatori nel disegnare uno scenario putrescente, un angosciante cimitero di cose e di persone a cielo aperto a cui fanno da contraltare splendidi scorci paesaggistici accarezzati da un'ottima illuminazione sia diurna che notturna.









Anche i personaggi principali sono ben caratterizzati e in alcuni casi potrei addirittura parlare di fotorealismo.
I furiosi e gli altri nemici, a differenza dei "mostri" e dei PNG visti in altri giochi, hanno un design abbastanza dettagliato e la loro intelligenza artificiale è notevole.












Quante volte te lo devo ripetere che devi alzare la tavoletta del water? [SM=x3421071]




L'invisibilità (stealth) e il non far rumore spesso costituiscono l'arma vincente!
È possibile "marchiare" gli avversari rimanendo nascosti, inquadrandoli con il binocolo possiamo attivare su ciascuno di essi un'icona ben visibile che ci facilita nelle fasi stealth e negli attacchi alle spalle.
Disponiamo inoltre di un "sesto senso" per individuare tutti i punti d'interesse situati intorno a noi.
Per raccogliere determinate risorse (come quelle situate all'interno delle autovetture) il nostro Deacon impiega alcuni secondi che possono rivelarsi fatali!
















Si, viaggiare...

Come vi ho già detto, l'open world di "Days Gone" è enorme ma niente paura, per i viaggi più lunghi è possibile usufruire del fast travel.
Il viaggio rapido è disponibile soltanto da o verso alcuni siti della mappa dopo opportuna disinfestazione dei territori limitrofi, non illudetevi però di poter risparmiare sul carburante perché realisticamente il gioco ve lo richiede!






È stata implementata anche una discreta modalità fotografica, mettendo il gioco in pausa al momento opportuno possiamo immortalare i momenti più belli della partita e ritoccarli o magari incorniciarli.














Insomma ragazzi...io sto qui a scrivere ma dubito che le parole possano realmente raccontare quello che si prova giocando a "Days Gone", quello che si prova mentre stai a fare il pieno alla moto e senti i lamenti dei furiosi nell'aria, quello che si prova mentre i furiosi ti inseguono e tu approfitti dei pochi istanti concessi dal rallenty per craftare una molotov, quello che si prova quando comincia a piovere e si fa sera!



In definitiva questo titolo è una perla videoludica da non perdere, se non vi potete permettere una PS5 compratevi una PS4 usata (intorno ai 150 euro), un "Days Gone" di seconda mano (circa 20 euro) e godetevi la vita...si, perché chi si accontenta gode!


[Modificato da ilpoeta59 12/05/2021 11:20]