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S

Sanitiere [s. m.]
Per indicare il "soldato di sanità"
Sano [agg.]
Ragazzo di bell'aspetto.
Derivazione: Emilia-Romagna (Bologna). Ambito d'uso: gergo giovanile./popolare
Sarchiapone [s. m.]
Stolto,incapace di intendere e di volere.
Derivazione: Campania. Ambito d'uso: popolare.
Satrapetto [s. m.]
Chi tenta di esercitare con arroganza il potere politico del quale si sente investito.
Ambito d'uso: lingua comune.
Sbarbino/a [s. m.]
Ragazzo/ragazza molto giovane.
Ambito d'uso: popolare/giovanile.
Sbianchettare [v. tr.]
Cancellare con il bianchetto; in senso figurato, far sparire, insabbiare.
Ambito d'uso: lingua comune.
Sbobinare [v. tr.]
Trascrivere il parlato in formato digitalizzato, su supporto informatico.
Ambito d'uso: lingua comune.
Sboccare [v. intr.]
Vomitare, dare di stomaco.
Derivazione: Piemonte/Lombardia/Veneto. Ambito d'uso: popolare/giovanile.
Sbroccare [v. intr.]
Uscire di testa, perdere la pazienza, dare di matto.
Derivazione: Lazio. Ambito d'uso: popolare/giovanile.
Scafista [s. m.]
Chi trasporta clandestinamente in Italia immigrati albanesi.
Ambito d'uso: lingua comune.
Scambista [s. m.]
Chi pratica lo scambio del partner.
Ambito d'uso: lingua comune
Scannatoio [s. m.]
Garcçonièrre.
Ambito d'uso: popolare.
Scansionare [v. tr.]
Ricavare un'immagine digitale di un testo o una figura per mezzo di uno scanner.
Ambito d'uso: linguaggio informatico.
Scazzarsi [v. intr.]
Annoiarsi.
Ambito d'uso: popolare/giovanile.
Schillato (var. skillato) [agg.]
Dotato delle capacità e delle conoscenze necessarie per un determinato lavoro o impegno. Esperto.
Derivazione: inglese ("skilled"). Ambito d'uso: lingua comune
Sciroccato [agg. e s. m.]
Tipo strambo, fuori di testa. Persona che ha modi di comportarsi spesso sopra le righe.
Ambito d'uso: popolare.
Sclerare [v. tr.]
Dare di matto; fare una sfuriata; perdere il lume della ragione.
Agg. Sclerato: esaurito. Sost. Sclero: delirio libero e volontario.
Ambito d'uso: lingua comune.
Scompattare [v. tr.]
Ricavare un insieme di programmi da un file compresso.
Ambito d'uso: linguaggio informatico.
Scrollare [v. tr.]
Far scorrere il testo sullo schermo, cambiare di videata in sequenza.
Derivazione: inglese ("to scroll"). Ambito d'uso: linguaggio informatico.
Scrostarsi [v. intr.]
Andarsene, usato in espressioni imperative tipo "Scrostati!", usate per invitare qualcuno, evidentemente poco gradito, ad allontanarsi velocemente.
Ambito d'uso: gergo giovanile.
Scudo fiscale [loc. s.le m.]
Provvedimento legislativo di sanatoria a tutela del contribuente, finalizzato a favorire il rientro di capitali illegalmente detenuti all'estero.
Ambito d'uso: lingua comune
Scudo umano [loc. s.le m.]
Essere umano usato o che si offre come scudo e protezione di un possibile obiettivo di attacco da parte di un nemico o di un avversario; per estensione, chi protegge qualcuno dall'invadente prepotenza altrui, dandogli sicurezza con la propria presenza.
Ambito d'uso: lingua comune.
Sequel [s. m.]
Film che costituisce la continuazione di un precedente film di successo.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Serial [s. m.]
Storia televisiva articolata in un numero indefinito di puntate, generalmente aperte (quando parte lo stacchetto della sigla sul più bello!).
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Service provider [loc. s.le m.]
Fornitore d'accesso, che fornisce oltre alla connessione fisica ad Internet, anche servizi aggiuntivi come E-mail.
Ambito d'uso: linguaggio informatico.
Sfangare [v. tr.]
Sopportare. L'espressione "Non ti si sfanga" sta a significare "Non ti si sopporta più", e quindi esprime uno stato d’insofferenza.
Ambito d'uso: gergo giovanile.
Sfiziosare [v. intr.]
Spizzicare cibi particolarmente gustosi o preparati con cura; assaggiare con gusto cibi appetitosi e ben preparari.
Ambito d'uso: lingua comune.
Sgamare [v. tr.]
Beccare, sorprendere, cogliere con le mani nel sacco.
Ambito d'uso: popolare.
Shahtoosh [s. m.]
Filato di grande pregio ottenuto dal sottovello dell'antilope del Tibet, animale in via d'estinzione; sciarpa o scialle confezionato con tale filato.
Derivazione: persiano. Ambito d'uso: lingua comune.
Short-list [loc. s.le f. inv.]
Elenco, rosa ristretta di elementi o possibilità tra i quali compiere una scelta.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Showbiz [s. m.]
Diminutivo di show-business, ovvero il mondo dello spettacolo.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Singletudine [s. f.]
La condizione di essere o di vivere da single.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Sistemone [s. m.]
Sistema di gioco a pronostico che prevede moltissime possibilità combinatorie.
Ambito d'uso: lingua comune.
Situation comedy [loc. s.le m.]
Commedia in interni con episodi di circa 25 minuti. Detta anche sit-com.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Ska [s. m.]
Il principale genere musicale giamaicano, nato sul finire degli anni '50 dal calypso e dal ryrthm'n'blues. Ha subito un primo revival nei tardi anni '70 in Inghilterra e ha tuttora epigoni in tutto il mondo. Si caratterizza per gli accenti in levare sugli ottavi pari delle battute.
Ambito d'uso: linguaggio giovanile.
Skinhead [s. m.]
Testa rasata. Il look skihead si caratterizza per la grande aggressività, sia dell'abbigliamento (capelli a zero, anfibi, giubbotto bomber) che del comportamento (gran bevitori, rissosi, ultras calcistici, ecc.). Movimento sottoculturale del giovane proletariato inglese della meta degli anni '60. Mentre agli inizi faceva riferimento alle tendenze musicali nere giamaicane (ska, rhythm'n'blues) se ne è distaccato per caratterizzarsi politicamente in un'area di qualunquismo nazionalista che ha portato gli skinhead a farsi strumentalizzare dalla destra inglese degli anni '70. Questa tendenza è stata ultimamente ripresa dalle organizzazioni naziste tedesche come miglior veicolo di immagine per il loro progetto.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: linguaggio giovanile.
Slow-food [loc. s.le . m.]
Filosofia che si contrappone a quella del fast food e alla sua tendenza alla standardizzazione del gusto. Il rispetto del gusto e dell’olfatto, intesi come patrimonio biologico e culturale che lo slow food vuole preservare, è anche un argine intelligente contro il dilagare di un’offerta alimentare concepita soltanto per mettere a tacere lo stimolo della fame: non importa con che cosa, purché rapidamente e vicino al posto di lavoro. Soltanto negli ultimi anni si è intravista l’importanza del gusto e dell’olfatto, non soltanto per l’apprezzamento edonistico-gastronomico, ma per ricavare da un buon pasto anche dei valori complementari, che tra l’altro potrebbero influenzare favorevolmente lo stato psichico e perfino l’efficienza del sistema immunitario.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Smanettare [v. intr.]
Armeggiare, maneggiare, specialmente riferito a dispositivi informatici.
Es. Cosa fai? - Niente di importante, sto smanettando col computer...
Ambito d'uso: gergo giovanile.
Smanettone [s. m.]
L'hacker, nel vero senso della parola (non cioè coloro il cui unico scopo è quello di penetrare nei sistemi altrui, e che purtroppo amano farsi chiamare hacker anche loro). In informatica, qualcuno che si mette a fare qualcosa per puro diletto e con passione, la vera molla alla base degli hacker.
Ambito d'uso: linguaggio informatico.
Smart card [loc. s.le . f.]
Carta elettronica in grado di memorizzare dati di vario genere.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
SMS [Acronimo]
Sigla dell'inglese Short Message Service, Servizio di messaggi brevi: servizio telefonico che consente di inviare e ricevere brevi messaggi di testo tramite telefono cellulare o apparecchio di rete fissa appositamente predisposto. Per metonimia, il messaggio stesso.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Snowpark [s. m.]
Area montana per gli sport invernali, dotata di strutture idonee anche alla pratica dello snowboard.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Socialforum [loc. s.le m.]
Centro di incontro e dibattito su temi di grande interesse sociale, nel quale si organizzano e preparano manifestazioni pubbliche di protesta.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: lingua comune.
Spamming [s. m.]
L'invio di spam, posta spazzatura: la spedizione non richiesta di messaggi di posta elettronica soprattutto pubblicitari.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: linguaggio di Internet.
Spannometrico [agg.]
Approssimativo.
Derivazione: "spanno" + "metria". Ambito d'uso: gergo informatico.
Sparatutto [agg.]
Detto di videogioco che permette di sparare a tutti i bersagli visibili.
Ambito d'uso: lingua comune.
Splittare [v. tr.]
Dividere in più parti.
Derivazione: inglese ("to split"). Ambito d'uso: lingua comune.
Sport utility (Sport utility vehicle) [loc. s.le m. o f. inv..]
Automobile dotata di quattro ruote motrici, con caratteristiche riprese dalle vetture fuoristrada, adattate all'estetica e alla funzionalità richieste dal traffico cittadino. Più spesso chiamata con l'acronimo SUV.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: linguaggio comune.
Spyware [s. m.]
Software caricato dall'utente sul proprio computer, in modo spesso inconsapevole, che ha il compito di registrare e segnalare al mittente i siti visitati dall'utente durante la navigazione in Internet.
Derivazione: inglse. Ambito d'uso: gergo di Internet.
Starci dentro [loc.]
Trovarsi bene in una determinata situazione; in senso negativo "non ci sto dentro" significa "non ce la faccio più".
Ambito d'uso: gergo giovanile.
Stracciare [v. intr.]
Vomitare, dare di stomaco.
Derivazione: Emilia Romagna (Bologna). Ambito d'uso: popolare/giovanile.
Strangolino [s. m.]
Gioco estremo, in uso presso fasce giovanili, consistente nel farsi stringere la carotide finché si è in grado di resistere.
Ambito d'uso: gergo giovanile.
Streaming (streaming video) [s. m.]
Tecnologia che permette la diffusione di audiovisivi via Internet consentendone la fruizione in tempo reale, abbreviando i tempi di attesa necessari per il caricamento.
Derivazione: inglese. Ambito d'uso: linguaggio di Internet.
Supermamma [s. f.]
Donna che ha saputo ben coltivare le qualità tradizionalmente riconosciute alle mamme; puerpera che ha avuto un eccezionale parto plurigemellare.
Ambito d'uso: lingua comune.
Supportare [v. tr.]
Di programma o hardware, potere essere utilizzato con; potere comprendere il formato di; riuscire a sostenere.
Es. Word supporta l'inserimento di file Excel.
Derivazione: inglese ("to upport" = sostenere). Ambito d'uso: gergo informatico.
Sushi-bar [loc. s.le m. inv..]
Locale dove viene preparato e servito il sushi, pietanza giapponese a base di pesce crudo, riso e alghe.
Ambito d'uso: lingua comune.