00 19/06/2008 10:58
Per alcune cose sono d'accordo con Antonio, per altre con Nina.
E' vero ciò che Antonio dice, e cioè che dietro ogni nick c'è comunque una persona con un suo carattere, con la sua sensibilità o insensibilità, col suo essere vero fuori e dentro internet, come l'essere falso, insomma con tutto il suo vissuto, che alla fine della fiera è solo suo e non dovrebbe diventare oggetto di interesse generale. Credo però che chi è falso in rete lo sia poi anche nella quotidianità. Non riesco a capire come si possano avere più facce, a meno che non si parli di malattia, ma non di dipendenza da web, quanto piuttosto di patologia psichica che alcuni si portano qui già da fuori.
E' anche vero che la fregatura è dietro l'angolo, molti di noi ne sanno qualcosa. Molti sono pronti a giudicare e a sindacare non solo ciò che una persona scrive, ma anche il tempo che trascorre in rete, come se questo fosse affar loro. Penso che nessuno debba giustificare come vive il proprio tempo libero, men che meno qui.
Personalmente, dopo alcune esperienze, mi ritrovo a guardare tutti con sospetto, e questo non mi piace perchè mi è sempre piaciuta l'idea di potermi trovare davanti persone vere delle quali potermi, almeno per qualcosa, fidare.