00 24/06/2008 23:07
Re:
Fatascalza, 24/06/2008 19.19:

Bellissima la storia di Pyccolo. Magari fossero tutte cosi.



So di dare l'impressione d'essere stato o d'essere fuori dal tempo, una specie di marziano in estinzione.
E' persino difficile raccontare certe esperienze, sapendo di destare in anticipo dell'incredulità.
Se poi dovessi dirvi che prima di condurla a nozze ho vista la mia compagna (conosciuta a 18 anni) in tutto 7 o 8 volte e che l'ho sposata
avendola vista per la prima volta nel mese di maggio, la seconda nel mese di novembre, la terza per il fidanzamento a fine dicembre e poi una volta al mese fino a giugno dell'anno successivo in cui convogliammo a nozze. La famiglia di lei molto tradizionalista. L'ho frequentata esclusivamente in casa, mai uscito con lei a spasso da soli, se non in via eccezionale una settimana prima delle nozze per andare a scegliere gli anelli ... attenzione, non in auto con me, ma con il pulmann di ritorno al paese un'ora e trenta dopo, ovvero solo il tempo per entrare in orificeria e scegliere gli anelli.

So che può sembrare tutto strano ed antiquato, ma io accettai volentieri di rispettare le vedute dei miei suoceri e non li ho mai criticato per questo, non ne feci una questione di vita e di morte,
attenendo in cambio il loro rispetto ed il loro affetto.
Forse Poeta, che è di Napoli, sa cosa io voglia dire.
Capivo quanto fosse grande il loro affetto per quella creatura bellissima ed innocente (tutta acqua e sapone), che accompagnarono al nord il giorno prima delle nozze ed il giorno dopo lasciarono nelle mie mani, non senza versare interi fazzoletti di lacrime, raccomandandosi con la voce strozzata dalle lacrime di aver cura della figlia. Tutte cose rimaste indelebilmente impresse nella mia mente. Essi, oggi, non ci sono più.

Credete davvero che io sia un marziano o pensate che tutto sommato si possa costruire una vita in due con tutte le attenzioni del caso, rimanendo sempre legati ed innamorati?

IO credo sia possibile, però mi rendo conto che tutto intorno diventa sempre più difficile, oserei dire, per alcuni versi, quasi un sogno impossibile.
Perchè?


Pyccolo