Le gonadi non servono soltanto a rendere fertile lo sperma o a provocare l'erezione, ma producono ormoni di varia natura che mantengono in buona salute il corpo nel suo complesso. Dunque, l'estirpazione dei testicoli (come delle ovaie per la donna) va evitata. Lo stesso vale per la "castrazione chimica" la quale produce i medesimi effetti collaterali sull'organismo. Inoltre, potrebbero non essere assunti i farmaci prescritti, con effetti anche peggiorativi. Allora, non c'è nulla da fare ? No, io direi che un buon neurologo o miologo può operare incidendo su quei muscoli e quelle terminazioni nervose che sono direttamente interessate al fenomeno dell'erezione: non arrivando tali stimoli nervosi ai muscoli del membro virile, questo dovrebbe restare sempre floscio, e quindi non in grado di penetrare alcunché. C'è il solo rischio, tuttavia, di far perdere, se non si opera nei punti giusti, il controllo degli sfinteri e quindi la continenza del retto e del membro virile. Ovvio quindi che un'operazione simile non va fatta dal un mezzo macellaio .