Stamattina vi voglio illustrare un piatto tipico della tradizione partenopea, è un piatto di mare che si mangia tutto l'anno ma che diventa "obbligatorio" nei giorni in cui la religione cattolica vieta il consumo di carne.
Zuppa di cozze.
Ingredienti: cozze, un polpo grande, gamberi, maruzzielli (lumache di mare), pomodori San Marzano, peperoncino (bello forte
), aglio, olio extravergine, sale e prezzemolo.
Preparazione: questa ricetta è un po' più complicata rispetto alle altre,
tanto per cominciare dovrete congelare il polpo e poi scongelarlo (per renderlo meno coriaceo).
Le cozze vanno pulite e aperte come vi ho spiegato nelle altre ricette, fatto questo vanno tenute da parte.
Il polpo scongelato va bollito fino a quando si riesce ad infilzare bene con il forchettone, anche il cefalopode va messo da parte.
I gamberi vanno saltati in padella con un filo d'olio e messi da parte anche loro.
I maruzzielli vanno fatti spurgare per un paio di ore in acqua salata come si fa per le vongole.
Successivamente vanno posti in padella con aglio e olio extravergine, quando avranno tirato fuori la loro acqua sarà il momento di aggiungere i San Marzano
e tantissimo peperoncino!
Lasciate cuocere il sughetto e alla fine aggiungete le cozze (con un mestolo della loro acqua), il polpo tagliato a pezzettini (con un mestolo del suo brodo) e i gamberi.
Assaggiate e
se occorre aggiustate di sale (solitamente non occorre).
Nel frattempo avrete acceso il forno e lo avrete portato a
200 gradi per preparare i
crostini, usate
pane casareccio raffermo tagliato a fette.
Impiattate la zuppa ponendo i crostini sul fondo del piatto e versandoci sopra tutto il ben di Dio che avete preparato nella padella, guarnite con prezzemolo tritato a volontà.