Siamo schiavi dei social?

Secondo me gli spazi social e i relativi utenti vanno divisi grossolanamente in 2 categorie: ci sono le pagine, i canali, e i forum di persone che hanno qualcosa da dire e che lasciano un'impronta sul web e poi ci stanno le fogne.

Allo stesso modo ci sono utenti che contribuiscono ad arricchire le discussioni ed altri che le imbrattano sfogando il loro malessere esistenziale e la loro invidia nei confronti di tutto e di tutti.

È facile fare gli haters, i leoni da tastiera, i cazzeggiatori (io se voglio me li metto in tasca 4 per volta e me li vado a vendere)...ma rimboccarsi le maniche e creare contenuti non è da tutti!
C'è gente che si vanta della quantità perché riesce ad inserire decine di post al giorno ma dov'è la qualità?
Il mondo può tranquillamente fare a meno della loro monnezza!

Mentre una qualsiasi signora Pina di Voghera caga 44 post, io magari sto a completare la recensione di un videogioco (post unico) che mi costa una settimana di lavoro tra la prova del gioco, la documentazione su cheat, trainer e mod, gli screenshots, la scrittura e tutto il resto.

Ognuno ha la propria visione della vita (e del web) ma certa gente poi non deve sclerare se il mio forum fa 100.000 visualizzazioni al mese ed è stato messo almeno 20 volte in evidenza dagli admin della piattaforma negli ultimi 3 anni.