LA RECENSIONE
Un viaggio nella psiche in un contesto veramente
accattivante e profondo, è questo quello che ci offrono i ragazzi della Double Fine Productions in questo "Psychonauts 2".
La trama è solida e le
cutscene sono perfettamente integrate nel gioco, la narrazione induce un'immedesimazione totale nelle menti che andiamo a visitare.
Il gameplay è essenzialmente quello di un action/platform 3D ma "Psychonauts 2" brilla di luce propria per l'originalità delle prove che dobbiamo superare insieme al nostro alter ego
Razputin Aquato.
Questo è un gioco concettualmente
geniale che riesce a sorprenderci con situazioni sempre nuove e pertinenti al tema.
Nulla è stato messo lì tanto per allungare il brodo, tutti i personaggi fanno parte di un meccanismo ben congegnato.
Raz possiede
poteri psichici straordinari che rendono
vario e stimolante il gameplay, tali poteri li possiamo usare in combattimento così come nelle fasi di esplorazione.
I combattimenti ovviamente sono di carattere psichico e i nostri nemici sono la
rappresentazione grafica dell'ansia, degli attacchi di panico, dei complessi, delle fobie e quant'altro.
L'ambientazione in stile onirico può piacere o meno ma vi assicuro che tecnicamente la realizzazione non fa una piega, in quanto alla
grafica "Psychonauts 2" ha
stile e carattere da vendere anche se talvolta può ricordarci qualcosa di già visto.
I personaggi mi ricordano molto quelli dei cartoons di
Tim Burton "Nightmare Before Christmas" e "La sposa Cadavere" ma il nostro alter ego mi fa pensare a
"Jak and Daxter", uno dei primi titoli usciti 20 anni fa per Play Station 2.
Questa è una cosa assolutamente perdonabile, del resto quale compositore contemporaneo non si è ispirato alla musica classica?
Alla fine le note sette sono (come diceva il mio amico cantautore sardo
).
In definitiva siamo al cospetto di una rara
perla videoludica che vi consiglio di acquistare al più presto!
[Modificato da ilpoeta59 03/09/2022 09:16]