Robotica

Il parlamento europeo ha approvato un rapporto sulla robotica ed ha chiesto alla commissione europea di elaborare norme che regolamentino il rapporto tra robot ed esseri umani.

Le macchine intelligenti, androidi con caratteristiche umane in grado di sostituire l'uomo prendendo addirittura decisioni autonome, non sono più fantascienza!
L'istituzione dell'agenzia per la robotica e l'intelligenza artificiale sarà fondamentale per fornire ai soggetti pubblici che dovranno operare nel settore le competenze tecniche, etiche e normative necessarie.

Il parlamento europeo ha pensato di attribuire un vero e proprio status giuridico ai robot, visto che in futuro Intelligenze Artificiali (IA) e automi vari saranno sempre più avanzati, al punto tale da poter essere considerati delle persone (nel senso giuridico del termine) in grado di interagire e prendere decisioni e quindi anche di assumersi responsabilità.

Peccato che non si sia ritenuto opportuno prendere in considerazione anche l'ipotesi di un reddito di base generale per tutelare tutti quei cittadini a cui i robot toglieranno il lavoro!

Questa notizia mi ha fatto tornare alla mente un vecchio film di Alberto Sordi.

Ci sono tante cose da dire sulla robotica, tanti esempi da portare, tanti ricordi da rispolverare e tante preoccupazioni da esprimere...ma per mancanza di tempo oggi mi voglio porre una sola domanda che sintetizza tutto il discorso: in un mondo in cui i robot producono beni e servizi, tutta la gente rimasta senza lavoro come fa ad acquistare tali prodotti? E se i prodotti non trovano mercato, che senso ha automatizzare la produzione???

Io ho vissuto gli anni del boom economico in Italia e sono testimone del fatto che gli industriali davano lavoro alla gente e che erano gli stessi operai ad acquistare ciò che producevano.
Se si spezza questo circolo virtuoso, se i prodotti ce li facciamo arrivare dal "pianeta dei robot" e qui siamo tutti disoccupati, chi cazzo la compra tutta 'sta roba? E come cazzo si fa a vivere???

Per oggi ho finito...fra pochi giorni sarà carnevale, io ho deciso che in quel martedì grasso sarò serissimo...si, per protesta, perché in questo mondo balordo è carnevale per 365 giorni all'anno!!!

Il bot Anna

Conosco un bot
si chiama Anna. Anna si chiama lei,
e può bannarti, bannarti così duramente
rimette in ordine il nostro canale.
Voglio raccontarti che conosco un bot.

Conosco un bot
si chiama Anna. Anna si chiama lei,
e può bannarti, bannarti così duramente
rimette in ordine il nostro canale.
Voglio raccontarti che conosco un bot,
che sempre sorveglia quelli che sono qui
e che fa in modo che noi non abbiamo problemi.
Non c'è nessuna presa di posizione.
Ricorda che sono io che conosco un bot.

Un bot che nessuno, nessun'altro può battere
e può colpire senza chiedere permesso
si sbarazza di tutti quelli che spammano
sì, nessuno può battere il nostro bot

(Musica)

Pronti alla partenza

Siete pronti?

Conosco un bot
si chiama Anna. Anna si chiama lei,
e può bannarti, bannarti così duramente
rimette in ordine il nostro canale.
Voglio raccontarti che conosco un bot.

Allora venne il giorno che non pensavo sarebbe arrivato
che sconvolse seriamente il nostro canale
Mai avevo pensato che mi sarei sbagliato così tanto
ma quando Anna scrisse e disse

Non sono un bot
sono una ragazza molto, molto bella,
che ora purtroppo è molto strano per me.
Ma non c'è nulla da spiegare,
perché ai miei occhi lei è sempre un bot

Conosco un bot
si chiama Anna. Anna si chiama lei,
e può bannarti, bannarti così duramente
rimette in ordine il nostro canale.
Voglio raccontarti che conosco un bot,
che sempre sorveglia quelli che sono qui
e che fa in modo che noi non abbiamo problemi.
Non c'è nessuna presa di posizione
Ricorda che sono io che conosco un bot.

Un bot che nessuno, nessun'altro può battere
e può colpire senza chiedere permesso
si sbarazza di tutti quelli che spammano
sì, nessuno può battere il nostro bot!

Pronti alla partenza

(Musica)

Siete pronti?

C'erano una volta...i lavoratori portuali!

Renzi ha parlato di "lavoro di cittadinanza" in risposta al "reddito di cittadinanza" proposto dal M5S, ha fatto una battuta fuori luogo (come al solito) appellandosi all'Art. 1 della Costituzione che parla di lavoro e non di assistenzialismo.

Si...ma il lavoro dov'è?

I posti di lavoro saranno sempre di meno e non c'è bisogno di essere dei geni per capire il perché!
Le macchine stanno prendendo il vostro posto, miei cari esseri umani...e lo dovevate già capire tanti anni fa, quando vi siete imbattuti nei primi distributori automatici di bibite, sigarette e preservativi...la prima volta che vi siete messi la benzina da soli con le vostre manine sante, quella volta che avete addirittura risposto buongiorno al casello parlante in autostrada!
Lo dovevate capire quando avete avuto a che fare con i parchimetri e le obliteratrici...ma soprattutto quando avete cominciato ad avere robot e computer come colleghi di lavoro!

Le vostre braccia e le vostre menti erano validi strumenti quando non esistevano braccia meccaniche e processori...adesso non servono più a un cazzo! Le macchine hanno preso il posto degli esseri umani, come ci avevano preannunciato i b-movie di fantascienza degli anni sessanta...un computer fa il lavoro di cento impiegati e ne basta uno solo per farlo funzionare...gli altri novantanove impiegati (e le loro famiglie) dove cazzo vanno a mangiare?

Ragionevolmente parlando, quale governo potrà eliminare la disoccupazione?

Al punto in cui siamo arrivati c'è bisogno di rivoluzionare totalmente le regole su cui fino ad oggi si è basata la nostra civiltà, bisogna lavorare meno e lavorare tutti usufruendo di un reddito di base garantito!

È fantascienza?
Certo, ma oramai ci siamo nella fantascienza!!!