LA GRAFICA
Pare che
la nuova pietra di paragone per valutare la grafica di un videogame sia "Red Dead Redemption 2".
"Assassin's Creed Odyssey" è uscito pochi giorni prima di "RDR2" e si è ritrovato ad essere
il diretto avversario del capolavoro targato Rockstar.
La partita non si gioca soltanto sulla grafica ma adesso è di grafica che stiamo parlando e vi dico subito che a parer mio questi due titoli se la giocano alla pari!
Per essere considerata "next gen" la grafica di un videogame deve possedere requisiti ben precisi:
1) Il personaggio si deve muovere con naturalezza e anche i suoi abiti devono interagire con l'ambiente sporcandosi, bagnandosi e fluttuando.
2) L'ambiente deve essere "vivo", le nuvole devono viaggiare, l'acqua deve scorrere, le piante si devono muovere con il vento, gli NPC (personaggi non giocabili) e gli animali devono essere intenti alle loro faccende quotidiane, qualsiasi oggetto deve essere recuperabile e/o distruggibile.
3) Il ciclo notte/giorno deve proporre spettacolari albe e tramonti, le condizioni meteo (pioggia, neve, sole, foschia) devono variare coerentemente.
4) Gli effetti particellari, interagendo con gli effetti luce, devono rendere verosimili esplosioni, fiamme, fumo, nebbia, schizzi d'acqua e quant'altro.
5) Le collisioni devono essere precise, non dobbiamo attraversare corpi solidi come se fossimo dei fantasmi.
Adesso poniamoci la fatidica domanda: "Assassin's Creed Odyssey" soddisfa tutti questi requisiti?
La risposta è ovviamente
"si" ma la vera domanda è: in che misura "Assassin's Creed Odyssey" soddisfa i requisiti della grafica next gen?
Quanto prima vi proporrò un'analisi dettagliata e comparativa...stay tuned!