Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Giocare sui numeri ritardatari porta alla rovina!

Ultimo Aggiornamento: 12/12/2005 16:38
OFFLINE
Post: 14.652
Post: 0
Registrato il: 21/09/2003
Registrato il:
Sesso: Maschile
12/12/2005 16:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota

Tutto cioè io lo sapevo già xò è interessante lostesso [SM=g27828]


Domanda iniziale, per testare la vostra conoscenza della matematica statistica e del calcolo delle probabilita':
1) se lancio una moneta (non truccata) del vecchio conio che probabilità ho che venga testa e che probabilità ho che venga croce?
Se hai risposto 50% testa e 50% croce è già un primo passo. Ora andiamo sul difficile:

2) se la stessa moneta era gia' stata lanciata 10 volte e tutte e 10 le volte era venuto fuori testa?

Se pensi che la probabilità che al lancio successivo esca testa non sia piu' del 50% ... beh, forse sei a rischio di perdere tanti soldi al lotto o al superenalotto. Si' perché forse sei convinto/a che le estrazioni o i giochi puramente matematici / statistici abbiano una memoria.. ma non è così. Tralasciando i giochi dove subentrano anche altri fattori esterni alla semplice probabilità (come il totocalcio, che si basa su scontri di squadre di calcio di diverso valore, che non partono dallo stesso punto di partenza: non è difficile indovinare il pronostico della 1° in classifica contro l'ultima...), i giochi come il lotto e il superenalotto sono giochi puramente casuali, come il lancio di una moneta testa/croce appunto.

Non sei d'accordo? Pensi che i lanci precedenti possano influire sul risultato del prossimo lancio? Ma se dobbiamo considerare i 10 lanci precedenti, perché allora non considerare le volte che quella moneta sia stata lanciata da un precedente proprietario allora! Ogni statistico serio vi direbbe quanto segue: la storia precedente della moneta non ha nessuna importanza, poiche' il lancio attuale è indipendente da tutto quanto e' successo prima.

Basterebbe conoscere questa semplice base della statistica per non dilapidare patrimoni in sistemi non vincenti. "Ma qualcuno ogni tanto vince" penseranno gli irriducibili sistemisti. Sì, ma a fronte di uno che vince quanto sono quelli che perdono? Lo Stato (attraverso il lotto e il superenalotto) e i casino' per ogni singola volta in cui il banco perde e deve pagare la vincita, sono ampiamente coperti e lucrano sulle centinaia di volte in cui i giocatori hanno perso. Si parla in questi casi infatti di giochi non equi.



I giochi non equi: lotto, roulette



Il lotto è un gioco non equo. Un gioco non è equo quando la vincita è inferiore alla probabilità di vittoria. Se gioco un numero al lotto su una ruota, la probabilità di vincita è quasi 5 su 90 (in realtà, non essendoci re-immissione, le possibilità di uscita del primo numero e' 1/90, il secondo 1/89, il terzo 1/88, il quarto 1/87, e il quinto estratto 1/86, quindi 1/90+1/89+1/88+1/87+1/86 = per approssimazione 5/90 o 1/18), ma la vincita è pagata solo 11 volte (in seguito alla recente revisione della tassazione, ora è 11,232*0,94=10,55808 **) non 18.

fondi finiscono prima che il numero esca (vedi esempio finale).

Giocare sui ritardi: é la versione più sofisticata: si studiano i ritardi e si elaborano sistemi basati sui numeri ritardatari. Ormai dovreste rispondere immediatamente che anche questo è votato al fallimento. Se sentite dire che l'amico del tale vince regolarmente al lotto, chiedetevi perché lavora ancora: se il sistema funziona non sarebbe più semplice vincere un milione a estrazione innalzando la posta piuttosto che lavorare tutti i giorni? Ricordatevi dell'effetto risultato: le vincite vengono sempre sbandierate ai quattro venti, le perdite... beh, è meglio non dirle a nessuno .

Lotto e Superenalotto: pubblicità ingannevole, giocatori rovinati e complicità dello stato e dei mass media



I mass media diffondono soprattutto notizie su favolose vincite, che stimolano ancor più la gente a continuare a giocare, nonostante le continue perdite. Di queste chi parla? Nessuno, tranne i casi in cui la perdita fa notizia, come le persone che si sono rovinate giocando un numero ritardatario che poi non esce.
Ai giocatori incalliti non basta far notare che, prima di ogni estrazione, tutti i bussolotti con i 90 numeri vengono messi nell'urna e che quest'ultima non ha memoria. Ogni numero ha sempre la stessa probabilità di essere estratto, a parte qualche caso di frode (ad esempio rendere riconoscibili i bussolotti al tatto grazie ad esempio al calore, ossia scaldare i bussolotti che contengono i numeri che si vogliono far uscire, e istruire il bambino ad estrarre quelli caldi). E' difficile convincere la gente che non è affatto vero che i numeri con maggiore ritardo abbiano più probabilità di uscire rispetto agli altri.



Morale della favola:
1) come avrete notato (anche considerando una ri-giocata minima di mezzo euro almeno per coprire le giocate passate non vincenti), chi puo' mantenere quei ritmi di giocata per cosi' tanto tempo? Se il ritardatario esce entro pochi mesi (e quindi non e' ancora un ritardatario) allora forse si puo' utilizzare questa strategia. Ma oltre un giocatore normale (intendo persona con stipendio normale) rischia di andare oltre e di cadere nel ragionamento del giocatore che perde tanto: la prossima e' la volta buona e quindi si gioca somme sempre piu' insostenibili.
2) per vincere ci vuole solo sedere, i sistemi sui numeri ritardatari sono solamente il sistema piu' efficace per andare in rovina. Chi vince sempre è lo stato che, grazie al tam tam pubblicitario su lotto e superenalotto, induce a partecipare a un gioco non equo tante persone che non conoscono i rischi che vi ho esposto. Per non parlare poi del fatto che non alza un dito contro chi promette di farti vincere al lotto. Questi ultimi utilizzano un trucco molto semplice: sparano una marea di combinazioni da giocare: quando tra queste ce ne è una vincente la sbandierano ai 4 venti, ma ovviamente tacciono su tutte quelle perse, che sono la maggioranza.
Ma se davvero questi avessero un sistema per vincere... perché non lo utilizzano loro e smettono di lavorare? Forse forse non funziona? Non tutti possiamo avere la fortuna di fare un minimo di calcolo delle probabilità a scuola. Ma non sia mai che lo stato croupier metta in guardia i cittadini da questa fonte di reddito!
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi



Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:54. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com