"Non sono un presidente ma un leader rivoluzionario".
Con queste parole, il leader libico Gheddafi ha apostrofato il suo pensiero alla tv di stato libica.
È il 22 febbraio del 2011 e in Libia è da qualche giorno iniziata una nuova guerra organizzata dalla NATO per tentare di sovvertire il potere del Profeta dell’Africa Unita, della Guida della rivoluzione contro il colonialismo, dell'uomo che tra il comunismo e il capitalismo aveva trovato una nuova strada: il socialismo!
Nel 2010 fu stipulato il trattato di
"amicizia italo - libica", nel 2011 l'Italia ha bombardato la Libia distruggendo tutto e massacrando migliaia di persone
come ai tempi del fascio...cosa è accaduto in quei pochi mesi che hanno separato i baciamano dalle bombe?
È semplice per chi vuol capire, è difficile invece per chi crede ancora a stronzate tipo la libertà, la democrazia, il diritto internazionale e cose del genere...ma soprattutto è difficile per chi indossa gadget con la bandiera americana senza un perché, cioè per i qualunquisti, i pagnottisti e gli ignavi che infestano il nostro paese!
Le primavere arabe sono state una vergognosa bugia che cercava di spacciare per
interventi umanitari le operazioni belliche dell'occidente in Africa e nel Medioriente...è superfluo elencarvele tutte, basta citare le ultime due: la guerra in Libia e la guerra in Siria!
La cosa grave è che
l'Italia è stata uno dei maggiori protagonisti nel massacro libico, il governicchio dell'epoca (guidato dal Berlusca) si è servilmente inchinato al volere degli americani e ha fatto la cosa per cui noi italiani siamo STORICAMENTE famosi nel mondo:
ha tradito Gheddafi e il trattato di amicizia italo - libica!
L'Italia ha sganciato più BOMBE di tutti gli altri stati membri della NATO messi insieme!!!
"L’Italia repubblicana ha conosciuto i teatri di guerra dell’Iraq, della Somalia, del Libano, dei Balcani, dell’Afghanistan e del Pakistan, ma mai avevamo sganciato tante bombe e tanti missili aria-terra come abbiamo fatto in Libia per spodestare e consegnare alla morte l’ex alleato e socio d’affari Muammar Gheddafi. I nostri cacciabombardieri hanno martoriato gli obiettivi libici con 710 tra bombe e missili teleguidati.".
(Generale Giuseppe Bernardis)
L'Italia non è uno Stato sovrano, abbiamo ceduto la sovranità agli USA, alla NATO, all'ONU, alla UE.
Con la guerra del 2011 in Libia
ci siamo inculati da soli e abbiamo fatto un favore ai francesi che l'hanno fomentata, abbiamo perso gli ottimi rapporti commerciali che avevamo con Gheddafi e ci siamo ritrovati ad affrontare
un esodo biblico di africani verso il nostro Paese.
La Libia è stata ridotta ad una mera area geografica ingovernabile, sul territorio ci sono centinaia di tribù e di milizie armate,
il governo fantoccio imposto dall'occidente non riesce a governare un cazzo!