Musica:
Victor Young (in grande stile western)
E' il canto del cigno dell'epopea western, dei suoi miti e dei suoi eroi, che George Stevens, alla sua unica regia nel genere, affronta con impassibile senso del tempo che scorre, non più rigenerato ma costretto a una fusione con il progresso che avanza, implacabile, cinico e violento non meno dell'epoca risalente ai primi albori della frontiera.