Le coperture finanziarie ci sono, però non c'è la volontà politica di Renzi e soci di andare a pestare i piedi a determinate istituzioni, imprese e categorie sociali!
Pensate che si potrebbe far pagare l'IMU alla chiesa, si potrebbe fare una patrimoniale, si potrebbero colpire vitalizi e pensioni d'oro, si potrebbe tassare la speculazione finanziaria, si potrebbero tagliare i finanziamenti pubblici ai partiti e all'editoria, si potrebbero tagliare le spese militari, si potrebbe tassare maggiormente il gioco d'azzardo e soprattutto si potrebbe combattere l'evasione fiscale...ma non quella dei poveri cristi che non ce la fanno a pagare il canone TV o la tassa di circolazione dell'auto...sto parlando della vera evasione, quella milionaria!
C'è qualcuno che ritiene che il reddito di cittadinanza sia una cosa ingiusta, una sorta di ampliamento dell'assistenzialismo statale!
Solitamente queste sono osservazioni fatte da chi sta bene, da chi non ha paura di perdere il posto perché ha un impiego statale o comunale...l'Italia è spaccata in due tra i cittadini che hanno ancora delle garanzie e delle certezze e chi non ha più niente!
Rispondo a queste persone: il reddito di cittadinanza non va inteso come pensione a 18 anni!
Renzi e soci blaterano di un fulgido avvenire che ci attende?
Benissimo, allora nessuno potrà "godersi" il reddito di cittadinanza troppo a lungo, i centri per l'impiego non ci daranno tregua nel proporci posti di lavoro, la disoccupazione sarà soltanto un breve periodo di "ferie pagate" con il reddito di cittadinanza!!!
(continua)