Bimba picchiata, condizioni gravi ma stazionarie
ROMA - Sono ancora gravi le condizioni della bimba francese di quattro anni ricoverata all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma dopo essere stata picchiata selvaggiamente, sabato sera, dal padre all'Altare della Patria. La piccola Luna, si è appreso, ha trascorso la terza notte in ospedale e senza nessun lieve miglioramento.
Il pm di Roma Francesca Passaniti ha contestato formalmente l'accusa di tentato omicidio a Julien Monnet, l'ex tecnico informatico francese che sabato scorso ha malmenato la figlia Luna, durante un raptus di follia, mentre si trovavano davanti all'Altare della Patria.
Secondo quanto si e' appreso, la contestazione, che sostituisce quella di lesioni gravissime inizialmente ipotizzate e per le quali l'uomo e' stato arrestato, e' contenuta nella richiesta che oggi il pm ha trasmesso al gip competente. Il giudice avra' 48 ore di tempo per fissare l'interrogatorio di convalida dell'arresto e decidere sul reato per il quale e' chiesta l'emissione della misura cautelare.
MONNET IN CELLA GUARDATO A VISTA
Il padre della bimba e' in stato confusionale e dal centro clinico del carcere di Regina Coeli oggi sara' trasferito in una cella ''con sorveglianza a vista''.
Il timore e' che l'uomo possa ritornare in se' e rendersi conto di quanto successo e provocarsi atti di autolesionismo; oppure avere un'altra crisi di aggressivita' che sabato ha sfogato contro sua figlia ed anche contro il personale penitenziario.
Due psichiatri hanno avuto colloqui con l'uomo che continua ad essere sedato, ma non e' stata ancora ricostruita - probabilmente la moglie avra' stamani fornito indicazioni precise ai carabinieri - la malattia da cui e' affetto e soprattutto gli specifici farmaci che l'uomo era solito prendere per tenere sotto controllo la sua patologia. Gli investigatori nel suo zaino hanno trovato solo un farmaco utilizzato pero' per varie patologie.
LA MADRE, LA MIA E' UNA TRAGEDIA
''La mia e' una tragedia familiare e umana''. A parlare e' la mamma della bimba francese di 4 anni. La donna, nota giornalista a Parigi, e' arrivata ieri sera dalla Turchia, con un volo privato, insieme ai genitori. Ha trascorso quasi tutta la notte nell'ospedale pediatrico della capitale Bambino Gesu', poi si e' andata a riposare qualche ora in albergo e stamani, alle 10:30 e' tornata, assediata da giornalisti e telecamere.
Stamani e' stata anche ascoltata dai carabinieri, ai quali ha spiegato che suo marito Julien Monnet - del quale ha anche chiesto informazioni - ha problemi psicologici che si accentuano se non prende dei medicinali.
La coppia vive a Parigi. L'uomo era rimasto con la piccola nella capitale francese mentre la mamma si era presa una settimana di ferie ed aveva raggiunto la sorella in Turchia. Monnet, avvisando i parenti, avrebbe poi deciso di fare una gita con la bimba ed aveva preso con se' uno zaino con pochi indumenti.
Resta da chiarire perche' la gita si e' poi trasformata in un viaggio a Roma. Restano immutate e sempre gravi le condizioni della piccola. Secondo il bollettino medico diffuso alle 11:30 ''le condizioni generali sono stazionarie, con stabilita' delle funzioni vitali'', ''la prognosi resta riservata'' e per oggi ''non sono previste modifiche al piano diagnostico-terapeutico''. La mamma e i nonni della bimba stanno, in queste ore, avendo il sostegno anche di una psicologa, tenente dei carabinieri, che parla francese e sabato sera, ha trascorso buona parte della notte al Bambino Gesu'.
ANSA
LE PAROLE CHE DICO NON SI AMANO SE DEVI AMARE DEVI AMARE ME!
"forse è inutile parlare, contro i muri non servono le parole meglio le picozze!!!"
Sole281 Admin