LA RECENSIONE
ATTENZIONE - QUESTO GIOCO È RISERVATO AGLI ADULTI - SE NON SEI MAGGIORENNE
Un sonnolento sottofondo di pianoforte e archi, una giornata di sole, una deliziosa insenatura con il mare trasparente e una rigogliosa vegetazione ci accolgono nei nostri primi passi su questa isoletta dove possiamo trascorrere molti giorni di gioco tranquillo e spensierato (ma talvolta anche un po' piccante e movimentato) nel classico stile dei simulatori di vita e delle avventure grafiche punta e clicca.
Ma facciamo un piccolo passo indietro: "AI-Shoujo" mette a nostra disposizione
un potente editor con il quale possiamo creare il nostro alter ego (maschio o femmina) e il partner NPC (personaggio non giocabile mosso dalla CPU) che ci terrà compagnia fin dall'inizio della nostra vita virtuale in questo piccolo paradiso.
Possiamo creare e salvare svariati personaggi in quanto essi si possono avvicendare nel corso del gioco.
È di 4
il numero massimo di ragazze che possono tenerci compagnia ma prima le dobbiamo trovare!
Le 3 ragazze mancanti all'inizio dell'avventura sono tutte nel bagno (si sa che le donne ci vanno in comitiva
)...scherzo, le ragazze
sono nascoste su Ruined Island e una volta che le avremo scovate entreranno a far parte del nostro bagaglio, potremo anche modificarle o sostituirle.
Esaurita la fase di creazione dei personaggi,
armati di mouse e tastiera, prendiamo confidenza con un gameplay che prevede la crescita del nostro personaggio e del nostro seguace, tanti dialoghi (e non solo
) con il partner, l'esplorazione e l'interazione con l'ambiente,
la raccolta di item e il crafting di tutto ciò che ci serve per il nostro soggiorno sull'isola.
Alcuni item sono anche acquistabili presso il classico "mercante" che in questo caso è una bella ragazza che mi ha dato
il due di picche quando le ho chiesto di fare sesso!
Quando le ho proposto di divertirci un po' lei mi ha risposto "Si, nei tuoi sogni".
Sparse in giro troviamo delle
casse in cui è possibile stipare gli oggetti,
anche le NPC possono accedere al contenuto.
Le varie locations sono protette da
barriere invisibili (e non) che si sbloccano solo raggiungendo gli obbiettivi che ci vengono assegnati dal gioco.
La grafica di questo titolo è sospesa tra il bene ed il male: per un probabile difetto di ottimizzazione "AI-Shoujo" mette a dura prova l'hardware dei nostri PC anche se non sono presenti grandi effetti speciali o enormi quantità di poligoni in movimento.
I personaggi sono abbastanza ben definiti ma l'ambiente è grezzo, le texture sono grossolane e
la compenetrazione di poligoni regna sovrana!
Anche l'illuminazione ha degli
alti e bassi qualitativi, devo dire però che l'effetto blur, le sfocature e la leggera sovraesposizione delle immagini contribuiscono a creare un'atmosfera da pigra e assolata vacanza estiva.
"AI-Shoujo" parte con il sole ma non manca di proporci
svariate condizioni di luce e fenomeni atmosferici (pioggia e via dicendo).
Come in tutti i giochi di questo genere è presente il ciclo notte/giorno.
L'editor ci consente di creare personaggi ben dettagliati modificando totalmente i due modelli base (maschio/femmina) sia per quanto riguarda l'aspetto fisico che per quanto concerne l'abbigliamento e il carattere.
Nella versione del gioco
senza censura si possono scegliere addirittura i capezzoli e i peli pubici "giusti" da far esibire alle ragazze.
Non manca il pene per i maschietti e questa "chicca" ha un suo perché in quanto il gameplay modificato prevede anche atti sessuali espliciti.
Ovviamente
i personaggi non si accoppiano a comando ma secondo la logica delle inclinazioni e del corteggiamento, esistono svariati trucchi per trasformare le ragazze in belve assetate di sesso.
L'atto sessuale diventa "a comando" quando il partner acconsente e si lascia andare, disponiamo in quel caso di un menù con un vasto repertorio di "opzioni".
L'intelligenza artificiale che muove e fa parlare le NPC è
abbastanza valida e spesso si ha l'impressione di avere a che fare con veri esseri umani con i quali si crea complicità ma che non sempre hanno intenzione di assecondarci!
Se si instaura
un buon rapporto con le partner saranno addirittura
loro a fermarci, a interloquire e a chiederci
opere di pene!
L'avventura comincia con azioni semplici come imparare a craftare (costruire) e ad utilizzare
una canna da pesca e ci propone azioni un po' più complicate con gradualità e con dovizia di spiegazioni in merito.
Il nostro smartphone (richiamabile con F1) ci da accesso al menù di gioco ma alcune funzioni come la mappa sono gestibili anche tramite la pressione di uno specifico tasto (per la mappa "M").
Il bello viene quando
smettiamo di vivere come barboni e cominciamo a
costruire vere e proprie abitazioni dotate di tutti i comfort e con annesso giardino, è una fase del gioco che fa molto "The Sims".
Non c'è niente di più rassicurante delle nostre quattro mura e di un bel lettone in cui dormire insieme...ma al risveglio abbiamo un po' di freddo addosso...da che dipende? Ahhh si, manca ancora il tetto!
N.b. È buona norma posare
il pavimento prima di qualsiasi altra cosa (pareti, arredamento etc.), quindi non seguite il mio esempio!
I materiali e gli oggetti con
il lucchetto vanno craftati per renderli disponibili.
Lo "Status" dei nostri personaggi ci illustra il loro stato fisico e mentale nonché le attrezzature e le abilità di cui dispongono.
La mappa (sia in HUD che in modalità estesa) è molto precisa e oltre a indicarci i luoghi d'interesse ci evidenzia pure la posizione delle nostre partner.
È possibile effettuare
spostamenti rapidi (fast travel) tra i vari punti contrassegnati dalle bandierine rosse.
Per spostarsi invece da un'isola all'altra (si, perché in effetti le isole sono due) c'è bisogno di
una barca o di
un apposito terminale (Data Terminal) che ci consente pure di cambiare partner, abbigliamenti etc.
Il gioco patchato (come spiegato nel tutorial) è tutto in
inglese tranne il parlato che è quello originale in
giapponese, questa cosa mi piace perché i personaggi sono
in stile manga e anche la lingua ha la sua importanza nella loro caratterizzazione.
Mi è piaciuta anche la possibilità di poter
salvare in qualsiasi momento i progressi di gioco.
È inoltre presente una semplicissima (direi scarna)
modalità fotografica che ci consente di catturare "cartoline" di questa vacanza virtuale.
Secondo me
la pecca più grave di questo gioco (dalla vocazione così spiccatamente vacanziera) sta nel fatto che i personaggi non possono tuffarsi in mare neppure per una semplice nuotata!
Bisogna dire che in
"Artificial Girl 3" (2007) sempre della Illusion era possibile nuotare anche sott'acqua.
A stento sono riuscito a
bagnarmi le gambe...come una vecchia signora!!!
"AI-Shoujo" è un titolo che mi sento di consigliarvi soltanto ad alcune condizioni:
1) Se siete amanti della cultura giapponese e dei manga.
2) Se vi piacciono i ritmi lenti, il minimalismo e la riflessione.
3) Se dentro di voi si cela un maniaco sessuale...a buon intenditòr poche parole!
[Modificato da ilpoeta59 08/06/2023 15:59]