ilpoeta59, 19/09/2023 09:16:
@Masquerade
Il "progresso" ha diffuso vizi e fobie tra la gente.
Nelle società contadine era normale mangiare di tutto e allevare gli animali per poi ucciderli, nessuno se ne era mai fatto scrupolo fino a quando è avvenuto il distacco dalla natura.
I contadini sono andati a lavorare nelle fabbriche e vivendo in città hanno messo al mondo nuove generazioni che hanno cominciato a conoscere gli animali soltanto in televisione, sui libri di scuola, nei fumetti e nei cartoni animati.
Ho visto baldanzosi giovanotti scappare "inseguiti" da un'ape, essere terrorizzati da una lucertola o incapaci di tenere un pesce vivo tra le mani!
Solitamente i vegetariani tendono a imporre la loro "dieta" anche ai figli, agli amici e ai parenti e questa è una cosa assolutamente sbagliata!
Io rispetto le loro scelte ma loro invece solitamente mi rimproverano per le mie, si sentono quasi in dovere di diffondere "il verbo", un po' come fanno i fanatici religiosi.
Questo fatto dei cadaveri è allucinante!
L'espressione "cadaveri" è fuorviante, fa pensare al cannibalismo.
Ricordiamoci una cosa che nelle civiltà contadine era ovvia: l'essere umano è un essere umano e l'animale è un animale, va sicuramente trattato con rispetto ma non è una persona.
Condivido ciò che hai scritto.
Ma del resto viviamo in un'epoca in cui il cane è portato a passeggio in carrozzina (non ditemi che non l'avete vista questa scena) e viene pure chiesto al Papa di battezzarli e benedirli.
Sulle api &co, devo confessarlo: scappo pure io, ma non perché non le conosco, piuttosto perché ne conosco il pungiglione velenoso mannaggia.😅
E non uscirtene con la solita frase se non dai loro fastidio non ti pensano. Io non vado da loro. Sono loro che vengono ostinatamente da me!
MAI e SEMPRE sono le parole più improbabili al mondo.